L'allevamento di quaglie per principianti: la guida completa

L'allevamento di quaglie sta diventando sempre più popolare in Svizzera, sia tra le giovani famiglie sia tra gli agricoltori che apprezzano i piccoli allevamenti rispettosi degli animali. Questa guida riassume tutte le importanti nozioni di base: dal quadro giuridico, alla sistemazione adeguata, all'alimentazione e alla salute, fino alla riproduzione e all'allevamento. Con valori orientativi pratici e liste di controllo, aiuta i principianti ad avviare l'allevamento di quaglie in modo pianificabile, conforme al benessere animale e sostenibile.
TL;DR - I punti più importanti in breve
- Il pollaio e il recinto devono essere asciutti, privi di correnti d'aria e a prova di predatore; per ogni piccolo gruppo si raccomanda uno spazio interno di circa 1-1,5 m² e un'area esterna strutturata (valore di orientamento).
- Per le quaglie ovaiole è indicato un mangime completo bilanciato con circa il 18-20% di proteine grezze e una quantità sufficiente di calcio; sono obbligatori acqua fresca e bagni di sabbia.
- Covare nell'incubatrice a circa 37,5 °C; avviare i pulcini a circa 35 °C, quindi abbassare di circa 3 °C ogni settimana (valori orientativi).
- Legislazione: controllare l'ordinanza sulla protezione degli animali (TSchV) e le norme comunali; a seconda del cantone, potrebbero esserci obblighi di notifica o di autorizzazione.
- Evitare gli errori più comuni: strutture troppo scarse, scelta errata dei mangimi, sovradosaggio, carenze igieniche, protezione inadeguata dai predatori.
Allevamento di quaglie per principianti: cosa serve per iniziare bene?

Le quaglie, in particolare le quaglie ovaiole giapponesi, sono pollame robusto e poco ingombrante, con un'elevata produzione di uova e un temperamento calmo. Per iniziare con successo, sono importanti strutture praticabili nella stalla, un'occupazione adeguata alla specie, una dieta equilibrata e routine chiare. Prestare attenzione al benessere degli animali e alla biosicurezza fin dall'inizio riduce il rischio di malattie, riduce lo stress nel gruppo e assicura una qualità stabile delle uova.
Perché le quaglie? I vantaggi in sintesi
- Alloggiamento compatto: sono sufficienti piccole superfici con una buona strutturazione.
- Prestazioni di deposizione: le quaglie ovaiole producono regolarmente uova piccole con guscio fine.
- Temperamento calmo: adatto alle famiglie e ai progetti scolastici.
- Allevamento flessibile: voliera all'aperto o fienile con corridoio - entrambi sono possibili.
Requisiti legali in Svizzera: quali regole si applicano?
L'allevamento delle quaglie è soggetto alla legislazione sulla protezione degli animali, in particolare all'Ordinanza sulla protezione degli animali (OPAn). A seconda del Cantone e del Comune, possono essere applicate norme edilizie, di tutela del vicinato e del rumore, nonché obblighi di notifica o di autorizzazione, ad esempio nel caso di grandi allevamenti o di allevamenti commerciali. Prima di costruire una voliera, è consigliabile consultare l'ufficio veterinario cantonale competente e il comune. Per le voliere all'aperto e in libertà, occorre prestare particolare attenzione alla protezione dai predatori e alla prevenzione delle malattie (ad esempio il contatto con uccelli selvatici).
La conigliera giusta: requisiti e attrezzature
Una buona voliera per quaglie offre protezione, struttura e igiene: le basi di un allevamento di quaglie rispettoso degli animali. Uno spazio sufficiente, diversi livelli o barriere visive, un clima asciutto, una ventilazione senza correnti d'aria e un'area esterna a prova di predatore sono fondamentali. Per i principianti, vale la pena di scegliere una soluzione modulare con superfici facili da pulire, nidi di deposizione separati e una spaziosa vasca di sabbia.
In Svizzera sono disponibili offerte specializzate per soluzioni pratiche e pronte all'uso. Una selezione curata di fienili per quaglie di alta qualità vi aiuterà a trovare le dimensioni e le attrezzature giuste.
Di quanto spazio hanno bisogno le quaglie?
A titolo indicativo: per un piccolo gruppo di 5-6 quaglie è utile uno spazio interno di circa 1-1,5 m², integrato da uno spazio esterno strutturato di circa 2-3 m². Più la voliera è organizzata (nascondigli, schermo per la privacy, livelli rialzati con rampa), più l'armonia del gruppo è stabile. Le voliere esterne devono essere coperte, protette dal vento e assicurate contro volpi, martore e rapaci.
Clima, luce, igiene: quali sono i valori guida?
Le quaglie tollerano le temperature fresche, purché siano asciutte e prive di correnti d'aria. Zona di comfort nella stalla: circa 10-20 °C; brevemente anche più bassa, purché la lettiera sia asciutta. Per i pulcini si applicano valori più elevati (vedi allevamento). La luce del giorno favorisce il benessere, ma occorre evitare le correnti d'aria dirette. Una buona ventilazione evita l'umidità e gli odori di ammoniaca. Come lettiera sono adatti i trucioli di legno spolverati o la lettiera di canapa; le zone umide vanno pulite quotidianamente, l'intera conigliera ogni 1-2 settimane a seconda dell'occupazione.
Attrezzatura: cosa deve essere incluso?
- Bagno di sabbia (sabbia fine di quarzo/sabbia per cincillà) per la cura del piumaggio, sempre asciutto.
- Nidi per la deposizione delle uova con lettiera morbida; più ingressi per evitare la congestione.
- Schermi per la privacy e nascondigli (fasci di ramoscelli, scatole, piani bassi) per una struttura di gruppo a basso stress.
- Abbeveratoi e mangiatoi sufficienti, rialzati o protetti dagli schizzi.
- Griglie a prova di predatore (a maglie piccole) e chiusure solide.
Alimentazione e nutrizione: il cibo giusto per le quaglie
Un'alimentazione basata sul fabbisogno è alla base di prestazioni stabili della deposizione e della vitalità. Un mangime completo con circa il 18-20% di proteine grezze e un contenuto sufficiente di calcio è adatto alle quaglie ovaiole. Inoltre, è opportuno fornire graniglia di calce o gusci di cozze, mangime verde fresco (ad esempio erbe, verdure a foglia), occasionalmente proteine di insetti e acqua sempre fresca. Il mangime viene cambiato gradualmente nell'arco di alcuni giorni.
Consiglio pratico: scegliete l'altezza del mangime in modo che il becco mangi all'altezza del petto: questo riduce i rifiuti e la lettiera nel mangime. Pulire quotidianamente i punti d'acqua e tenerli al riparo dal gelo se tenuti all'esterno in inverno.
Riproduzione e allevamento: Dalla covata all'animale adulto
Covata naturale o incubatrice: come avviene la covata?
Le quaglie ovaiole raramente mostrano un istinto riproduttivo; è quindi comune la riproduzione artificiale in incubatrice. Una temperatura di cova di circa 37,5 °C con un'umidità di circa 45-50 % si è dimostrata una buona linea guida; l'umidità viene aumentata a circa 65-70 % negli ultimi 2-3 giorni di cova. Le uova in cova vengono girate ogni giorno e il periodo di incubazione è di circa 16-18 giorni. La pulizia, le temperature stabili e un luogo tranquillo sono fondamentali.
Pulcini di quaglia: calore, cibo, sicurezza
- 1 Avviare i pulcini a circa 35 °C sotto la fonte di calore, quindi ridurre di circa 3 °C ogni settimana fino a raggiungere la temperatura ambiente.
- 2 Predisporre un pavimento antiscivolo, abbeveratoi bassi con ciottoli per evitare l'annegamento e un mangime di partenza per i pulcini (circa 22-24 % di proteine grezze).
- 3 Evitare le correnti d'aria, ma garantire una quantità sufficiente di aria fresca; rimuovere quotidianamente la lettiera umida (piano di igiene).
- 4 Familiarizzare i pulcini con i bagni di sabbia e con un ambiente strutturato fin dalle prime fasi, per evitare che si becchino le piume.
Sessi, gruppi e riposo
Il sesso di molti colori può essere identificato a partire da circa 4-6 settimane. Nei gruppi di riproduzione si usa un rapporto di circa 1 gallo per 4-6 galline. Nei gruppi di ovaiole senza intenzione di riprodursi, i galli vengono spesso separati per ridurre al minimo lo stress. I nuovi uccelli vengono sempre osservati in un box di quarantena (circa 2 settimane) e solo successivamente socializzati.
Evitare gli errori più comuni: Consigli per i principianti
- Sovrabbondanza di animali: troppi animali in uno spazio troppo ristretto portano a beccarsi le piume e a stressarsi.
- Mancanza di strutture: assenza di nascondigli, barriere visive, luce permanente troppo intensa.
- Cibo inadeguato: troppo poco proteico/calcio, manutenzione dell'acqua poco frequente, ciotole sporche.
- Carenze nella protezione dai predatori: maglie di dimensioni insufficienti, chiusure deboli, pavimento aperto.
- Nessun monitoraggio della salute: perdita di peso, diarrea, starnuti o comportamento apatico vengono trascurati.
Salute, prevenzione e biosicurezza

Come mantenere gli animali in salute?
- Quarantena per i nuovi arrivati (circa 14 giorni) e utilizzo di materiali di cura separati.
- Pulizia regolare della conigliera; mantenere asciutto il bagno di sabbia; controllo dei parassiti (acari, vermi) con la consulenza del veterinario.
- Controllo dei visitatori e degli uccelli selvatici, soprattutto nelle voliere esterne.
- Osservazione di routine: controllare il comportamento alimentare, il piumaggio, gli escrementi, la respirazione e l'attività.
Vaccinazioni e cure veterinarie
I programmi di vaccinazione variano a seconda della regione, delle dimensioni del branco e del rischio. Le vaccinazioni sono meno comuni nell'allevamento hobbistico, ma possono essere utili in consultazione con uno studio veterinario. Il contatto tempestivo con un veterinario esperto in avicoltura facilita la diagnosi e la gestione delle emergenze.
Pianificazione dei costi e dei tempi: cosa bisogna aspettarsi?
I costi correnti e una tantum variano a seconda del sistema di stabulazione, della qualità dei materiali e delle dimensioni del gruppo. Le cifre seguenti sono valori approssimativi per le condizioni svizzere (CHF).
Sostenibilità ed etica: quali decisioni fanno la differenza?
L'allevamento sostenibile delle quaglie si basa su stalle durevoli e riparabili, su un'alimentazione efficiente e su filiere regionali. Gli scarti di cucina vengono somministrati solo in modo appropriato e in piccole quantità. Le uova in eccesso possono essere scambiate nel vicinato. Nei progetti di allevamento, è necessario considerare la collocazione a lungo termine dei galli in eccesso: la pianificazione prima dell'allevamento previene i problemi successivi.
Conclusione: allevamento di quaglie per principianti - passo dopo passo verso un gregge stabile
L'allevamento di quaglie ha successo se la coop, l'alimentazione, l'igiene e la gestione del gruppo sono in sintonia. Con aree conformi al benessere degli animali, voliere esterne strutturate, una dieta equilibrata e routine chiare, si possono creare stormi tranquilli e sani. Chi controlla i requisiti di legge, osserva la quarantena ed evita gli errori più comuni crea buone condizioni fin dall'inizio e beneficia di animali vitali e uova di qualità affidabile.